Precipizio (via)
E’ la strada che
conduce alla “gravina”,
La presenza di
uno studio d’arte ha ingentilito questa via che si affaccia sulla “gravina”
ricca fonte per la storia di Palagianello, poiché, sul versante orientale si
costituì il nucleo originario dell’antico villaggio, forse Palesciano vechio(1), sul cui pianoro si è sviluppato, a partire dal XVI secolo, l’abitato di Palagianello.
In questa via
Giovanni Carpignano, nostro concittadino, fine pittore e geniale scultore, ha
ritenuto di ubicare il suo studio d’arte che, peraltro, per essere visitato da
eminenti artisti italiani e stranieri, fa conoscere la nostra cittadina al di
fuori dei confini regionali e nazionali.
Vito Vincenzo Di Turi
In alto l’ingresso dello studio d’arte posto immediatamente a destra scendendo
le scale che daVia
Burrone portano a via Precipizio.
Al
centro e in basso proponiamo (per
gentile concessione dell’artista) la visione di due composizioni scultoree
realizzate con materiale ferroso riciclato di vecchi attrezzi agricoli.
E’
geniale come il Carpignano riesca a trasformare della ferraglia senz’anima in
opera d’arte.
[1] - Cfr. R. PALMISANO-“Palagianello-Le Origini-Il Feudo”-Mottola, Stampasud, s.d.
(1992)?, pag. 54 e seg.
Cfr.-D. CARAGNANO-“Le gravine di Palagianello in età
medioevale”-ne IL CORRIERE DEL GIORNO, sabato 29 marzo 1997, speciale
“GRAVINE DI PALAGIANELLO”.
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