domenica 29 giugno 2014

Lungo le vie di Palagianello: Piazza Regina del S. Rosario



Piazza Regina del S. Rosario 
 
Su questa Piazza si pone in vista, nella sua moderna linea architettonica, la mole austera e solenne della Chiesa dedicata alla Regina del Rosario; chi la ammira - poderosa ed elegante - non immagina che la chiesa sorge sull'area della precedente, più piccola e senza pretese, che era stata aperta al culto il 7 luglio 1962.
Sul lato nord sorge l'imponente campanile che, segnato da una lunga ed ampia croce e ornato da un grande orologio, si eleva a 28 metri dal suolo.
La chiesa - fortemente voluta da don Vincenzo Paradiso che ne fu parroco sin dall'istituzione della Parrocchia - progettata dall'Arch. Antonio Fanigliulo di Grottaglie, si affaccia, rivolta a ponente, sulla piazza che ha preso il nome dalla chiesa stessa. Essa ha forma trapezoidale e vi si accede mediante una vasta scalinata che, maestosa, conduce al portale a sei ante con vetri specchiettati. Sulle ante centrali fanno bella mostra, su due pannelli di rame sbalzato, il monogramma della Madonna e lo stemma del Comune di Palagianello con la scritta "Porta Populi" a significare che la Chiesa è dedicata alla Madonna e che è stata costruita dalla popolazione di Palagianello.
La facciata esterna è decorata da una scena, eseguita dal pittore nostro concittadino Michele Carpignano, realizzata a bassorilievo in un misto di scultura e pittura, raffigurante le nozze di Cana, fissata nel momento in cui la Madonna mette in evidenza la mancanza del vino.
Superata la "Porta Populi", l'unica navata, grande e solenne, si offre alla vista; ai lati, sulla destra, si trova la Cappella della Madonna del Rosario e nel pilastro concavo la natività di Nostro Signore, mentre sulla sinistra è stata riprodotta, con la tecnica usata per decorare la facciata esterna, la suggestiva visione della gravina di Palagianello con l'antico villaggio e le chiese rupestri. Sullo sfondo, in posizione centrale, tre blocchi non lavorati di pietra di Trani formano l'altare principale cui da luce zenitale un lucernario circolare.
La copertura è composta da un'unica volta piatta che poggia su quattro colonne e su pilastri di ferro e cemento.
La Chiesa è impreziosita da vetrate istoriate creando, con i giochi di luce, effetti suggestivi; sullo sfondo, a destra dell'altare, l'intero frontale è interessato dalla rappresentazione del brano evangelico de' il fariseo e il publicano.
L'armonia delle proporzioni, l'eleganza delle decorazioni e dello spazio liturgico, l'espressione della profonda religiosità emanate dall'insieme degli elementi costruttivi emblematicamente utilizzati - il pavimento lievemente declinante verso l'altare, l'altare ubicato là dove la chiesa si apre a braccia ampie e piena di luce proveniente dall'alto; la volta che, all'esterno, ha una voluta verso l'alto con la punta che incontra il campanile - fanno di questo Tempio un gioiello di architettura religiosa.
Vito Vincenzo Di Turi 
 
La Chiesa Regina del S. Rosario Palagianello - Cartolina del 1989


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